Gianni Lettieri incontra gli allievi del Cortese

PAROLA D’ORDINE: DETERMINAZIONE.

Venerdì 17 febbraio nell’Aula Magna del Liceo Scientifico ‘N. Cortese’ di Maddaloni ha avuto luogo un incontro con Gianni Lettieri, ‘imprenditore scugnizzo’, come recita il titolo della sua autobiografia letta con interesse dagli studenti.

L’organizzazione dei lavori ha avuto l’attenta e magistrale regia della prof.ssa Maddalena Mastropietro e la collaborazione della prof.ssa Assunta Lettieri.

A moderare l’incontro, dopo il saluto della Dirigente Scolastica, prof.ssa Daniela Tagliafierro, un’alunna della IVA sa, Margherita Orso che ha ripercorso i momenti significativi dell’autobiografia dell’imprenditore, ponendo l’accento sull’aspetto del self made man che la connota.

L’appuntamento con Lettieri di fatto ha inaugurato il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro al Cortese, finalizzato a orientare gli studenti verso un futuro lavorativo e all’acquisizione di competenze capaci di proiettarli con maggiore consapevolezza verso il mondo universitario ed un contesto occupazionale.

Tanti gli argomenti al centro di un vivace dibattito e di un dialettico confronto con gli studenti: dal concetto d’impresa alla politica, che ha visto protagonista Lettieri negli ultimi anni, dalle problematiche sociali del Meridione alla centralità della scuola, chiamata oggi, più che mai, a rispondere a nuove e ambiziose sfide educative.

Parola d’ordine: determinazione, ma anche coraggio e difesa dell’esercizio dei propri diritti, come ha sottolineato la Dirigente Tagliafierro, così come costante è stato l’invito a coltivare le proprie passioni, a diffidare della ‘strada più semplice’ e a riacquistare fiducia nel proprio territorio che troppo spesso appare ai giovani come arido di prospettive e di opportunità.

Lettieri ha concluso il suo intervento con un’espressione che racchiude il senso di questo incontro: “si è nella vita ciò che si sceglie di essere”, quasi a parafrasare un’antica massima latina “faber est suae quisque fortunae” , ovvero “ciascuno è artefice del proprio successo”.

Prof.ssa Antonella Carfora